“Con la crisi economica facciamo i conti ogni giorno e tutti, o quasi, siamo costretti a spaccare il soldo faticando a star dietro a tasse e tributi che ci fanno guardare con sempre meno fiducia al futuro. I dati sulla disoccupazione sono tutt’altro che incoraggianti e le difficoltà di chi ha un lavoro o porta avanti un’azienda sono ormai ben note a tutti, purtroppo.

Una campagna elettorale è una cosa importante ma le iniziative vanno sempre portate avanti con una giusta cognizione di causa. E’ per questo motivo che portare avanti una campagna elettorale dispendiosa e sfarzosa, per quanto mi riguarda, sarebbe equivalso a rinnegare i principi su cui ho sempre cercato di fondare la mia attività politica: sobrietà, trasparenza e rispetto per il cittadino.

Venendo meno a queste regole contraddirei me stesso, i miei principi e soprattutto quella necessità di cambiamento che i cittadini chiedono a gran voce dalla politica, che dovrebbe essere più dimessa e contemporaneamente più attenta a non smarrire il contatto con il proprio territorio e con i suoi problemi.

Quando si tratta di lavoro e crisi sappiamo benissimo quanto il Piceno stia ancora soffrendo: basti pensare a casi eclatanti come la Manuli, la Roland o più recentemente alla Prysniam. Ma il mio pensiero va anche a quelle piccole imprese, magari formate solo da due o tre lavoratori, che perdono tutto senza poter contare su nessun tipo di ammortizzatore sociale.

In questo periodo molto difficile portare avanti una campagna elettorale più sobria è anche un chiaro messaggio che lancio alla nostra gente e un chiaro segnale di vicinanza e solidarietà ai cittadini che stanno vivendo momenti di difficoltà.

Cercherò di incontrare e parlare con le associazioni di categoria della Provincia raggiungendo i luoghi degli incontri utilizzando mezzi propri, a metano, sia per risparmiare che per inquinare meno. Cercheremo di calibrare le nostre azioni facendoci bastare quello che proviene dalle donazioni. Per adesso posso dirvi che le spese sostenute finora per la mia campagna elettorale sono state davvero molto contenute e ammontano a circa 5000 euro. La cosa più importante per me è mantenere un rapporto sincero e aperto con i cittadini, mettendoli sempre al corrente delle spese che affronteremo in futuro, aggiornandoli sulla nostra pagina Facebook.

Proprio in questi giorni abbiamo festeggiato i lavoratori. E una campagna elettorale parsimoniosa è uno dei mezzi che ho per rendere omaggio a tutti i cittadini che difendono il loro diritto al lavoro”.